Parlare di sesso può risultare una sfida, specie con figli piccoli, adolescenti o con il proprio partner. Tuttavia, affrontare questo tema in modo aperto, rispettoso e adattato all’età di chi abbiamo di fronte può fare una grande differenza. Ecco una guida per orientarsi nel dialogo sulla sessualità, mantenendo la conversazione naturale e priva di imbarazzi.
Indice dei contenuti
ToggleBambini piccoli (3-7 anni): La curiosità di base
Nei primi anni, i bambini possono fare domande semplici o mostrarsi curiosi riguardo al proprio corpo. È importante rispondere in modo onesto e chiaro, senza troppi dettagli. La chiave qui è la naturalezza: rispondere con informazioni adatte alla loro età, senza fretta di approfondire.
Suggerimento pratico: Spiega che il corpo è unico e che le “parti private” vanno rispettate e curate. Parla con parole semplici, senza connotazioni negative, per dare loro una base sana e serena.
Esempio di risposta: “Il nostro corpo è fatto in un certo modo e alcune parti sono personali. Se hai domande, puoi chiederle a mamma o papà!”
Bambini in età scolare (8-12 anni): Il corpo cambia
In questa fase, i bambini iniziano a confrontarsi con i cambiamenti fisici che preludono la pubertà. Potrebbero sentirsi confusi o imbarazzati, quindi affrontare l’argomento in modo tranquillo li aiuta ad acquisire sicurezza.
Suggerimento pratico: Parla dei cambiamenti della pubertà (come la crescita dei peli, le mestruazioni, il cambio di voce) in modo naturale, facendo capire che è tutto normale. Lascia spazio alle loro domande e fai in modo che si sentano a proprio agio a condividerle con te.
Esempio di risposta: “Con la pubertà il corpo cambia per diventare adulto. C’è chi cresce prima e chi più tardi, e va tutto bene. Se vuoi saperne di più, sono qui per rispondere.”
Adolescenti (13-18 anni): Sessualità, identità e relazioni
L’adolescenza è il momento in cui il discorso sulla sessualità diventa più complesso e personale. Gli adolescenti, oltre a vivere cambiamenti fisici, iniziano a porsi domande su identità e relazioni, e potrebbero sentirsi confusi o influenzati dalla pressione dei pari o dai media.
Suggerimento pratico: Qui è fondamentale essere chiari e trasparenti. Parla di argomenti come la contraccezione, la prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili e il consenso, evitando toni giudicanti. Fai capire che non devono sentirsi in colpa o in imbarazzo, ma che il sesso è qualcosa di cui è giusto parlare e su cui è giusto informarsi.
Esempio di risposta: “Se hai domande su sesso o relazioni, sappi che sono qui per parlarne con te. È importante proteggersi e rispettare i propri sentimenti, quindi chiedi tutto ciò di cui hai bisogno per sentirti sicuro.”
Giovani adulti (19+): Maturità e consapevolezza
In età adulta, la sessualità viene vissuta con maggiore consapevolezza, ma può essere utile aprire conversazioni sincere anche con i partner. Discutere desideri, limiti e preferenze aiuta a costruire una relazione solida e soddisfacente.
Suggerimento pratico: Una comunicazione aperta è la base di una vita sessuale sana e appagante. Non aver paura di esprimere le tue esigenze e ascolta quelle del partner senza pregiudizi. Discutere di sessualità fa parte di una comunicazione onesta e completa, che rafforza il rapporto.
Esempio di dialogo: “Mi piacerebbe che parlassimo di come ci sentiamo riguardo alla nostra vita intima. È importante che entrambi ci sentiamo ascoltati e rispettati.”
Consigli extra per mantenere un dialogo naturale e positivo
- Ascolta senza giudizio: Fai capire che ogni domanda è ben accetta e che tu sei disponibile a rispondere senza critiche.
- Usa un linguaggio semplice e appropriato: Parla di corpo e sessualità in modo rispettoso e positivo, adattando il vocabolario all’età dell’interlocutore.
- Normalizza il discorso: Affronta il tema sesso come affronteresti qualsiasi altro argomento, con semplicità e naturalezza.
- Rispetta i tempi dell’interlocutore: Non forzare la conversazione; ognuno ha il proprio ritmo e va rispettato, specialmente i bambini e gli adolescenti.
Il dialogo sulla sessualità non deve essere un ostacolo, ma un’opportunità per costruire un rapporto di fiducia, informato e positivo. Essere preparati e aperti rende questo percorso più facile e naturale per tutti.